COME LA VIRTUALIZZAZIONE HA CAMBIATO IL MONDO DELL’IT


In un passato non troppo lontano, ogni server aveva il suo sistema operativo, il suo applicativo e il suo ruolo nel datacenter aziendale. Per installare un nuovo server si aveva necessità di un nuovo hardware ed in caso di guasto era necessario reinstallare nuovamente i vari stati software (sistema operativo, applicativo, database, etc.) coinvolgendo, con  urgenza, le diverse aziende che avevano il know-how necessario.

La virtualizzazione ha permesso di disaccoppiare la parte prettamente software (sistema operativo e applicativi) dal corrispettivo hardware.

Dal 2007, la nostra azienda ha iniziato a sposare la filosofia della virtualizzazione,  consolidando i datacenter dei nostri clienti, permettendogli di godere di innumerevoli vantaggi.

Inizialmente la drastica riduzione del numero dei server , dovuta al loro consolidamento (i server attuali hanno la capacità elaborativa per poter gestire da 10 ai 40 server virtuali) ha prodotto forti risparmi energetici e diminuzione degli oneri di manutenzione.

Il più importante vantaggio riguarda l’aumento dell’affidabilità del sistema; in caso di guasto di un server, se i server condividono una area dati (storage) sulla quale risiedono le macchine virtuali, sarà possibile spostare automaticamente  la sua esecuzione su un altro server fisico senza dover affrontare dei fermi rilevanti.

La tecnologia della virtualizzazione permette inoltre il salvataggio dell’intero sistema, che sarà possibile copiare su un diverso sistema di backup o in cloud, aumentando quindi la sicurezza e l’integrità dei dati e degli applicativi.

 

Un ulteriore vantaggio è la velocità con la quale è possibile avviare un nuovo servizio: è possibile fare la copia di un template di server base e installare gli applicativi necessari.

In ultimo è possibile copiare i server prima di aggiornare il software in modo da poter facilmente ripristinare lo stato antecedente in caso di problemi.